Isola di Orta San Giulio

Lago d’Orta, un piccolo lago a fianco del grande Lago Maggiore

Orta San Giulio sul lago d’Orta un gioiello incastonato a nord del Piemonte tra la provincia di Novara e quella di Verbano-Cusio-Ossola.

Nel borgo l’assenza di macchine lascia posto al silenzio e la luce insieme al paesaggio creano un’atmosfera fiabesca. Le colline intorno mostrano ancora alberi scheletrici, colori scuri e invernali, ma qua e là macchie di mimose gialle in fiore unite ai verdi pastello di salici e altri alberi allietano l’occhio e preannunciano che la primavera è alle porte.

La natura si sta svegliando, gli uccellini, le tortore con i loro cinguettii e rincorse nel cielo ed i germani reali con le loro starnazzate nell’acqua sono i protagonisti di questo “paesaggio incantato“. Diverse sono le escursioni nel verde che partono da Piazza Motta, il cuore del borgo.

Passeggiata sulla riva del lago d’Orta

La passeggiata sulle rive è un susseguirsi di stupore e meraviglia. Maestose ville, giardini e acque splendenti ti rasserenano i sensi. La vista, l’odorato, l’udito e il tatto sono attivi e pacatamente curiosi. Lo sguardo corre tra paesi pittoreschi, borghi antichi e porticcioli che si affaccino sullo specchio dell’acqua del lago d’Orta che pare incantato. In questo periodo le camelie sono le vere protagoniste della vegetazione rivierasca insieme a cespugli ad albero, anche di dimensioni considerevoli, che sfoggiano colori incantevoli: rosa acceso e screziato bianco, rosa pastello, bianco candido e bordeaux.

Passeggiata verso il Sacro Monte di Orta

Salendo verso il Sacro Monte di Orta si gode una splendida vista del lago. Sei tra arte e natura; venti sono le cappelle immerse nella vegetazione del monte, sculture, scritture e dipinti animano il percorso dedicato alla vita di San Francesco d’Assisi. Soffermarsi nella natura, entrare “nell’orto dei semplici“, leggere alcuni versi della poesia-preghiera: “il Cantico delle creature“, non potrà che ricordarti la bellezza ed il valore della vita. Te lo ricordano anche le numerose lapidi di coloro che persero la vita in guerra: il respiro sobbalza, inevitabile non interrogarsi soprattutto in questo tormentato periodo storico.

Isola di San Giulio

Si raggiunge in battello e si ha la sensazione di approdare in una sorta di spazio sospeso tra realtà ed immaginario. Si legge che: “Il volto dell’Isola San Giulio è la contemplazione, il suo messaggio è il silenzio, il suo dono è la pace“. L’isola di San Giulio ti accoglie con la visita alla basilica di San Giulio e l’ Abbazia Benedettina “Mater Ecclesiæ. Si cammina nel rispetto della quiete e del silenzio: “La via del silenzio”. Un silenzio tangibile ed una pace forte ma gioiosa che ti acquietano l’animo. Si cammina ed al contempo si medita con facilità, involontariamente. Emergono sorrisi e sguardi ricchi di stupore. Ti senti partecipe della bellezza che ti ospita in questo piccolo spazio terreno sospeso in mezzo alle acque.

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