La potatura invernale delle rose nel mese di febbraio è propizia per nuove piante sane e vigorose.
La potatura invernale ha effetto stimolante ed è consigliata dal terzo anno in poi asportando i rami colpiti dal gelo ed accorciando quelli sani per disporli ad ottenere una fioritura abbondante. Il taglio deve avvenire nei giorni di “luna-calante”.
Nel nostro piccolo roseto sino a pochi giorni fa si potevano ammirare rose gialle o rosse cristallizzate dalla brina mattutina che le rendeva ancor più affascinanti e apprezzabili ma è giunto il momento della potatura e della concimazione del terreno.
A diverse tipologie di rosai corrispondono diverse regole di potatura noi qui trattiamo quelli più comuni: Rosai Floribunda, Tea e a Cespuglio
Prima di qualsiasi taglio è bene avere gli strumenti idonei, puliti, affilati e con le dovute sicurezze. Osservare accuratamente la pianta prima e durante la potatura arrestando il lavoro anche più volte se necessario. Eseguire il taglio con inclinazione di 45° verso la parte opposta almeno mezzo centimetro sopra la gemma. Questi accorgimenti ti aiutano ad evitare ristagni di pioggia e rugiada sulla ferita e sulla gemma stessa e l’avvizzimento del ramo.
Il taglio alto o potatura corta
si effettua asportando pochissimo legno intervenendo non su tutta la pianta ma solo sui rami che hanno più di un anno. Accorciarli dalla metà a due terzi della loro lunghezza. Circa 7-9 gemme sotto il taglio. Questo taglio consente molti fiori e l’ espansione contenuta della pianta.
Il taglio basso o potatura lunga
si tagliano i rami sino a circa metà della loro altezza lasciando almeno 3 o 4 gemme sottostanti. Quest’ultimo taglio favorisce lo sviluppo di pochissimi rami ma molto vigorosi tant’è che in seguito si consiglia la scacchiatura dei boccioli se si vuole ottenere un unico grande fiore.
Nel caso di rampicanti si consiglia di alternare negli anni i due tipi di potatura: ad 1 anno di potatura corta seguiranno 2-3 anni di potatura lunga. Così facendo si rinnova la vegetazione dl cespuglio e si agevola la fioritura.
I roseti rendono affascinati i nostri giardini. A volte basta osservare un bocciolo di rosa per essere proiettati in luoghi lontani, antichi castelli, dame innamorate che passeggiano sorridenti nei loro giardini. Quanto amore e quanta perfezione c’è in natura è quindi importante averne cura e la potatura aiuta le nostre amiche rose.
La rosa è un pegno d’amore si ricordi il racconto di Saint Jordi, (patrono della Catalogna), cavaliere scintillante che salvò la bella principessa ed uccise il drago dal cui sangue germogliò un roseto con le rose più rosse e brillanti mai viste. Da allora è consuetudine regalare una rosa alla donna amata. Eppure la rosa è stata anche emblema di lotta: la Guerra delle Due Rose: rosa rossa per i Lancaster e rosa bianca per gli York.
Insomma la rosa affascina!